FANS: COSA SONO? QUALI EFFETTI TERAPEUTICI? QUALI POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI?

29 Nov FANS: COSA SONO? QUALI EFFETTI TERAPEUTICI? QUALI POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI?

I farmaci anti-infiammatori non steroidei vengono assunti nella gestione dei disordini muscolo-scheletrici. 

Così definiti per distinguerli dagli antinfiammatori appartenenti al gruppo dei corticosteroidi, comprendente il cortisone e i suoi analoghi,  i farmaci anti-infiammatori non steroidei, in sigla FANS, sono una classe ampia e diversificata di composti che hanno la capacità più o meno accentuata di ridurre l’infiammazione e il dolore.

A queste proprietà, si aggiunge l’azione antipiretica, quindi la capacità di abbassare la temperatura corporea in caso di febbre.

I FANS più comunemente utilizzati sono l’acido acetilsalicilico (ASA), l’ibuprofene, (generalmente utilizzati soprattutto a scopo analgesico e antipiretico), il naprossene, il ketoprofene e il diclofenac (più spiccatamente antinfiammatori e antidolorifici, ideali contro i disturbi articolari, il mal di testa intenso, il mal di denti e le nevralgie).

Oltre ai benefici causano degli effetti collaterali, spesso sottovalutati. Tra questi: vertigini, dolore addominale, indigestione e ulcere gastriche sono i più comuni effetti collaterali causati dall’uso di anti-infiammatori. Se il paziente dovesse manifestare sintomi è opportuno un consulto medico.

La maggior parte dei pazienti sono inconsapevoli dei possibili effetti collaterali che possono avvenire anche nelle prime settimane

La gestione farmacologica dei disordini muscolo-scheletrici è spesso inappropriata, superflua e talvolta dannosa. Alcune prescrizioni potrebbero semplicemente essere evitate, proponendo un alternativa ai FANS, che possono dare sicuramente beneficio immediato ma causano anche effetti negativi e dannosi.